Il nome Zollanvari è sinonimo ditappeti persianiin tutto il mondo. In effetti, l’azienda incarna tutta la tradizione, la bellezza e la storia di questi leggendari tappeti. Tramandata da padre in figlio da tempi immemorabili, l’attività della famiglia Zollanvari si divideva tra il laboratorio, il magazzino e il negozio nel bazar di Shiraz, in Iran. Si deve all’intraprendenza del giovane Gholamreza Zollanvari, subentrato nella gestione dell’attività familiare nel 1947, l’inizio della fortunata parabola dei tappeti firmati Zollanvari, che vede l’espansione dell’azienda non solo in Iran, ma nel resto del mondo. All’epoca infatti, i cosiddettiGabbehs, tappeti piuttosto grezzi di lana filata a mano e tinta con colori naturali, annodati dai nomadi Kashgai con motivi arcaici, erano molto ricercati e presto iniziarono a scarseggiare. Gholamreza allora incoraggiò gli artigiani delle tribù a legare nuovi Gabbehs per far fronte alla domanda, incontrando un grande successo. Nel 1985 il figlio Reza fonda a Zurigo la Zollanvari AG, per vendere i tappeti sul mercato europeo dalla Svizzera. Nel 1989, Gholamreza compie una svolta significativa quando gli viene l’idea di creare grandi tappeti Gabbehs di forma quadrata con motivi dal gusto contemporaneo. Da allora Zollanvari è considerata l’ideatrice della forma moderna del Gabbeh. Oggi il brand è rappresentato in diversi paesi, tra cui Svizzera, Stati Uniti, Germania, Cina, Sudafrica e Giappone.I tappeti Gabbehs di Zollanvari, tradizionali e di designIl catalogo Zollanvari ha le sue collezioni di punta nella gamma dei tappeti Gabbehs, conosciuti e apprezzati in tutto il mondo. L’offerta varia dai motivi tradizionali alle nuove proposte dal design contemporaneo. La collezione Gabbehs Heritage raggruppa i tappeti antichi della tradizione, raccolti nel tempo da Reza Zollanvari. Una collezione pregiata che comprende per esempioOld Kashkuli Kouchak Squares Gabbeh, che presenta i classici motivi a quadrati, oppureOld Shish Bluki Tree of Life Gabbeh, che presenta squisiti motivi zoomorfi e vegetali, o ancoraOld Imanlu Diamonds Gabbeh, caratterizzato da motivi geometrici a rombi. Il catalogo offre anche collezioni di Gabbehs di recente fattura, realizzati dagli artigiani delle tribù Kashguli, Luri e curde, disponibili anche nelle versioni Zollanvari Fine e Zollanvari Super Fine. Lacollezione Geometricraggruppa tappeti declinati in motivi a quadrati, come lo squisito tappetoSquares Revisited 1, o a strisce colorate, come nel tappetoStripes 2. La pluripremiata collezioneGabbehs Abstract & Plainoffre una gamma di tappeti che reinterpretano in chiave moderna i motivi astratti della tradizione. Straordinaria la collezioneGabbehs Flora & Fauna, vere e proprie opere d’arte uniche, realizzate dalle tessitrici su ispirazione di motivi arcaici. Questi tappeti sono disponibili anche nella qualità Bulurbaft, il più pregiato tra i tappeti nomadi dell’Iran meridionale, annodato dalla tribù dei Bachtiari utilizzando solo la lana più fine e morbida. Il brand si è rivolto allo studio milanese SoFarSoNear di Francesca Gasparotti per disegnare la collezioneGabbehs Glitch, evoluzione contemporanea dell’antico tappeto, che vede la sovrapposizione tra i classici quadrati e gli elementi grafici che caratterizzano gli errori digitali sugli schermi dei computer.Zollanvari, non solo tappeti persiani: Kilim e Beni OurainIl catalogo Zollanvari è cresciuto nel tempo con proposte provenienti da altri paesi e tradizioni, come per esempio la Turchia o il Maghreb. La collezioneTransitional Tribalcomprende tappeti che si rifanno alle tecniche di tessitura Kilim delle tribù Afshar, originarie della Turchia, e Soumak delle tribù Baluch, stanziate in Iran e Afghanistan. Caratterizzati dall’utilizzo di diversi tipi di lana, presentano una superficie tridimensionale, che esalta i delicati ricami, come nelBaluch Soumak Runner, o nel sorprendenteBaluch Soumak 1. La collezione Maghreb’i Zigorat è unica nel suo genere, in quanto fonde due tradizioni differenti, quella berbera dei Beni Ourain, con i suoi inconfondibili motivi grafici, e quella persiana dei tappeti Zigorat, originari della regione meridionale del Golfo Persico e caratterizzati dal pelo lungo lavorato con la tecnica del kilim intrecciato. Esemplari di questa straordinaria combinazione sono il tappeto Maghreb’i Zigorat 3 e Maghreb’i Zigorat 2. Molto ricca la collezione di Kilim, riunita nella collezioneFlatweaves, a sua volta divisa in diverse gamme, dallaFlatweaves Heritage, che offre una prestigiosa raccolta di tappeti antichi con i motivi arcaici delle tribù Luri e Ghashgha’i, allaFlatweaves Tribal, che comprende tappeti confezionati con l’innovativa tecnica Gatchme, ovvero una parte in velluto legata con il nodo turco e una parte tessuta e ricamata con la tecnica Soumakh. Stupisce la sorprendente collezioneFlatweaves Minimalist, che propone una serie di tappeti Kilim dal mood contemporaneo, pur essendo confezionati con tecniche tradizionali nel nord dell’Iran con lane naturali non tinte. Spicca il modernissimoAfter Navajo via Bauhaus, e la collezioneCaprino, realizzata con pelo di capra non tinto, che sfoggia motivi geometrici epurati.
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