Ross Lovegrove nasce nel 1958 a Cardiff, nel Galles. Nel 1980 si laurea con la lode in Disegno Industriale alla Manchester Metropolitan University e, l’anno seguente, consegue il master in Design alla Royal College of Art di Londra. Terminati gli studi si trasferisce ad Altensteig in Germania dove avvia un’importante collaborazione come designer per Frog Design lavorando su progetti come i walkmans per Sony e i computers di Apple Computers. Il successivo trasferimento a Parigi segna un nuovo rilevante momento nel suo percorso professionale; nella capitale francese diviene consulente per Knoll International ed entra a far parte dell’Atelier de Nimes insieme a Jean Nouvel e Phillippe Stark, avviando rapporti di consulenza con brand come Cacharel, Louis Vuitton, Hermes e Dupont. Tornato a Londra, nel 1990 fonda lo Studio X e inizia a occuparsi di progetti per brand internazionali di moda, di arredo, di informatica e compagnie aree.Tra le aziende più note con cui ha collaborato si ricordano: Apple Computers (computer portatile Ammonite, 1995-96); Cappellini (sedia F08, 1994); Ceccotti (sedia Bone, 1996); Driade (sedia Spin, 1997); Edra (sedute Air, 2000); Fasem (sedia Magic, 1997); Fratelli Guzzini (programma Handy, 1999); Frighetto; Herman Miller; Luceplan (sistema di lampade Solar Bud, 1998); Olympus, Sony (macchina fotografica Eye, 1996). Ha progettato sedili per la Japan airlines (2001) e ha collaborato anche con Vitra (linea per il bagno, 2005), Moroso (sedia Supernatural, 2005). In collaborazione con Solar Sharp (produttore di pannelli solari) e Artemide ha elaborato il progetto di arredo urbano Solar Trees, lampioni che ricordano alberi stilizzati, alimentati a energia solare (2007).Ross Lovegrove è un designer visionario e provocatorio, attento ai cambiamenti e a innovare nel segno della sostenibilità. La sua poetica trae ispirazione dallo studio delle strutture organiche e geometriche e si definisce nella sintesi tra tecnologia, scienza dei materiali e forme naturali. Il suo lavoro è stato esposto ed è conservato in alcuni tra i principali musei del mondo, tra questi: il Museum of Modern Art e il Guggenheim Museum di New York, l’Axis Centre Japan, il Centre Pompidou di Parigi, il Design Museum di Londra e il Vitra Design Museum di Weil Am Rhein nei pressi di Basilea.Sono molteplici i premi e riconoscimenti ricevuti da Ross Lovegrove, tra i più significativi: il RedDot 2010 Best of the Best; Batimat Design Award 2009; Vogue Traveller Ecology Prize, SOLAR TREE MAK Vienna, 2007; Elle Decor 2006; Good Design 2006; Wall Paper Design Award 2006; World Technology Prize, Time Magazine/CNN 2005; Final Nomination for the Prince Phillip Design Prize 2004; Good Design 2004; JANUS Paris 2004; Awarded Royal Designer for Industry by The Royal Society of Arts 2004; Designer of the Year, da Architektur & Wohnen 2001; ID Magazine Good Design Award 2000; iF Industrie Forum Design Award, Hannover 1999; Medaille de la Ville de Paris 1998; George Nelson Award 1998. Nel 2007 l’editore Phaidon pubblica la monografia “Supernatural. The work of Ross Lovegrove”, un’esaudiente rassegna sulla carriera del designer inglese.
URL non trovato nel campo specificato.