Ron Arad nasce a Tel Aviv nel 1951 e si forma come architetto, artista e designer; dopo aver frequentato a Gerusalemme la Bezalel Academy of Arts and Design si trasferisce a Londra per studiare nella prestigiosa Architectural Association, scuola in cui avrà come maestro Bernard Tschumi. A trent’anni, nel 1981, fonda con Caroline Thorman lo studio One Off, per poi dare vita nel 1989 allo studio Ron Arad Associates; nel 1994 apre a Como il Ron Arad Studio e nel 2008 crea lo studio Ron Arad Architects. La sua intera produzione si pone al confine tra arte e design; la sua ricerca si caratterizza per la continua sperimentazione sulla forma dei prodotti e sulla possibilità espressiva di materiali come acciaio, alluminio, fibra di carbonio e polietilene. Parallelamente all’attività di progettista ha esercitato il ruolo di docente alla Hochschule di Vienna in qualità di guest professor e al Royal Collage of Art di Londra, istituzione presso cui ha diretto il Dipartimento di Design Product (dal 1997 al 2009) e dove viene nominato Royal Academician nel 2013.Dopo gli esordi e i primi successi raggiunti con oggetti non convenzionali come la Rover Chair (1981), la luce da tavolo Aerial (1981) e la Transformer Chair (1985), Ron Arad avvia collaborazioni con le più importanti aziende al mondo: per Kartell progetta la celebre libreria a parete Bookworm (1997) e le sinuose sedie impilabili FPE (Fantastic Plastic Elastic, 1997); per Moroso si ricordano le sedute della Spring Collection (1991), lo scenografico divano Victoria and Albert (2000), l’avvolgente Ripple Chair (2005) e il sistema modulabile di sedute e pouf Misfits (2007); per Vitra realizza nel 1997 la sedia Tom Vac che viene esposta insieme a molti altri pezzi nella mostra Ron Arad: Yes to the Uncommon! allestita presso il Vitra Design Museum. Per Alessi progetta il vaso in acciaio inox Babyboop, con Driade la poltroncina in polietilene Clover e la poltrona a dondolo MT3, per iGuzzini la lampada da scrivania Pizzakobra, per Venini preziosi vasi in vetro soffiato e per Nude diversi set di bicchieri in cristallo.Tra le opere di architettura nel 1994 realizza il Foyer del Teatro dell’Opera di Tel Aviv, città in cui inaugura nel 2008 anche il Museo del Bauhaus; nel 2009 realizza il complesso commerciale Médiacité a Liegi in Belgio e nel 2010 il Design Museum Holon in Israele disegnato con Bruno Asa. Tra i progetti speciali si segnala la Fiat 500 Couture, presentata nel 2014 con il nome 500 Ron Arad Edition, automobile prodotta in serie limitata. Le sue opere, sia d’arte sia di design, sono conservate nelle collezioni dei più prestigiosi musei al mondo come il Centre Pompidou di Parigi, il Metropolitan Museum of Art di New York e il Victoria & Albert Museum di Londra. Il suo lavoro è ampiamente descritto in numerosi libri e riviste pubblicate in tutto il mondo.
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