Andrea Maffei, dopo la laurea a Firenze, lavora con Massimo Carmassi a Pisa e dal 1997 si trasferisce a Tokyo a lavorare nello studio di Arata Isozaki. Inizialmente lavora nel team del museo della ceramica di Gifu (Giappone) e poi come capo-progetto nel concorso della nuova uscita del museo degli Uffizi, vinto nel marzo 1999. Dal 1999 al 2001 è capo-progetto della villa Al Wabrah dello sceicco Al-Thani di Doha, Qatar e poi del progetto di ampliamento del museo di storia del Qatar a Doha, oltre numerosi concorsi in varie parti del mondo. Ciò gli consente di viaggiare in giro per il mondo e di venire a contatto con le più disparate culture asiatiche e medio-orientali.Diventa Associato di Arata Isozaki e responsabile dei progetti italiani. Dirige la progettazione del palahockey di Torino, grande intervento realizzato per le olimpiadi invernali 2006, oggi soprannominato Palaisozaki, che è sempre stato progettato dall’inizio con la finalità di un ampio uso post-olimpico e che oggi ospita concerti, conferenze ed eventi di vario genere. Insieme dirige anche il progetto della piscina olimpionica ed il parco di Piazza d’Armi di Torino (2002-2006) nonché svolge il ruolo di direttore artistico dei tre cantieri torinesi. Fonda la Andrea Maffei Architects s.r.l. che sviluppa vari progetti in Italia e all’estero. Vince vari concorsi italiani tra cui quello della nuova stazione di Bologna (2008) e della nuova sede della Provincia di Bergamo (2009), partecipa al grande concorso per l’ampliamento della città di Montecarlo sul mare (2007-2008), per estendere la città sul mare nella forma di una nuova penisola con residenze, alberghi, musei ed uffici (tutti con A. Isozaki).Firma il progetto della nuova uscita del museo degli Uffizi (2007), della nuova biblioteca di Maranello (2009) inaugurata nel 2011, degli edifici Imprima Buildings a Bergamo con funzione direzionale. E’ attualmente impegnato come progettista e firmatario del progetto CITYLIFE a Milano (con A. Isozaki), per la realizzazione di un grande complesso direzionale e residenziale nell’area ex Fiera. Il progetto comprende un grattacielo di 207m di altezza, una piazza centrale del complesso con stazione delle metropolitana, vari edifici residenziali. Oltre all’attività professionale Maffei scrive su varie riviste di architettura. E’ corrispondente dal 1997 per la rivista di architettura “CASABELLA”, direttore prof. Francesco Dal Co, in cui pubblica vari progetti e testi sull’architettura contemporanea giapponese. Cura il numero monografico sul Giappone della stessa rivista nel marzo 2000. E’ autore della monografia “Toyo Ito, le opere, i testi, gli scritti” pubblicato da Electa dal 2001. Dal 2000 al 2002 svolge attività accademica in qualità di visiting professor di progettazione architettonica alla Waseda University di Tokyo, nel corso del prof. Osamu Ishiyama, oltre a varie conferenze e convegni sull’architettura.
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