Nell’ultimo decennio la concezione di lavoro che hanno le persone è cambiata: l’avvento della pandemia ha infatti accelerato un mutamento già in atto, imprimendogli una velocità che ora risulta difficilmente arrestabile. Un cambiamento fatto di abitudini, di comportamenti, luoghi e processi. Lo “smart working” e le modalità di lavoro a distanza, sono diventate sempre più comuni e il luogo “ufficio” sta diventando sempre meno fisico. Agli spazi reali si stanno aggiungendo quelli virtuali.
Questa nuova concezione di ufficio ha reso necessario una riorganizzazione di spazi, strumenti e processi capace di gestire team e persone che lavorano in presenza, in remoto o in modalità ibrida.
Il Corso Executive “Lavoro ibrido: scenari, tecnologie, team e spazi” risponde proprio a questa necessità di cambiamento dei modelli lavorativi, attraverso l’acquisizione di competenze per la gestione e l’organizzazione di un team distribuito tra connessioni e interdipendenze reali e virtuali.
Attraverso l’analisi delle metodologie collaborative, il corso permette di comprendere come strutturare gli spazi fisici, l’architettura tecnologica e i team di persone secondo i nuovi criteri e modelli del lavoro diffuso. Durante il percorso, teoria e pratica aiutano a comprendere al meglio le dinamiche di lavoro ibrido approfondendo le potenzialità e i rischi tecnologici, l’utilizzo migliore della relazione tra “ufficio” e “casa” e le pratiche di collaborazione che permettono alle persone di lavorare al meglio in team ibridi.