Estudio Campana

Estudio Campana viene fondato nel 1984 a San Paolo del Brasile dai fratelli Humberto e Fernando Campana entrambi nati a Brotas: nel 1953 il primo, nel 1961 il secondo. La loro attività spazia dal disegno industriale all’art design, dall’architettura al paesaggio e si caratterizza per l’attenzione ai temi della sostenibilità, del recupero dei materiali e del multiculturalismo brasiliano. Colori vibranti e intensi, impiego di materiali poveri e di scarti industriali, trasfigurazione e riciclo, fantasia e libertà rappresentano le coordinate stilistiche della loro peculiare idea di design. Lo studio nasce su impulso di Humberto (avvocato di formazione) che dopo aver aperto a San Paolo un laboratorio di produzione di cesti e specchi intarsiati con conchiglie coinvolge nel 1983 il fratello Fernando (fresco di laurea in Architettura) per far fronte a una repentina crescita delle commissioni. Il loro successo arriva poco dopo ed è dovuto all’Italia, ovvero a Marco Romanelli che a loro dedica nel 1990 un ampio articolo sulla rivista Domus. Inizia così un’intensa attività progettuale che li vede firmare oggetti, mobili e prodotti con alcune tra le più importanti aziende di design al mondo come Artemide, Bernardaud, Bisazza, Fendi, Lacoste, Louis Vuitton, Venini, Vibram.Nel 1991 ha inizio il loro sodalizio con Edra dal quale nascono vere icone del design come la sedia Favela realizzata in listelli di legno (progetto poi declinato nella variante letto matrimoniale), la Vermelha, poltrona in acciaio rivestita in corda di cotone; e ancora i divani Boa, Aster Papposus e Cipria, le sedute Blue Velvet, Grinza, Corallo, il tavolo Brasilia e il letto a baldacchino in fili di rafia Cabana a cui è associato il mobile contenitore. Proficua è anche la collaborazione con Alessi azienda per cui disegnano la famiglia di oggetti Blow Up formata da portariviste, cesti, portaombrelli e specchi, caratterizzata dall’uso di listelli in acciaio assemblati. Una collezione di vasi, lampade e portacandele nasce con Ghidini 1961: manufatti eleganti e preziosi in ottone e bronzo.Numerosi sono gli interventi di interior design e gli allestimenti firmati dai fratelli Campana, tra questi: il Caffè Campana al Musée d’Orsay di Parigi, il Caffè al Sao Paulo Opera House, il New Hotel di Atene e gli store Camper a Berlino, Barcellona, Londra, Firenze, Saragozza, New York, San Paolo. Nel 1998 si tiene al MoMa di New York la loro prima mostra: “Project 66” condivisa con Ingo Maurer e curata da Paola Antonelli. I loro oggetti e prototipi sono presenti nelle collezioni permanenti di prestigiosi musei come: il MoMA di New York, il Vitra Museum di Weil am Rhein, il Museo di Arte Moderna di San Paolo, il Centre Pompidou e il Musée Des Arts Décoratifs di Parigi. Nel 2009 hanno creato a San Paolo l’Istituto Campana, fondazione impegnata nel sociale che promuove, in collaborazione con le ONG, la creazione di prodotti in edizioni limitata attivando laboratori in realtà difficili come le favelas dedicati ai meno privilegiati.