Josep Torres Clavé si laurea alla Scuola di Architettura di Barcellona nel 1929. Inizia la sua carriera professionale come studente nello studio dello zio Jaume Torres Grau e successivamente realizza progetti in collaborazione con Josep Lluís Sert, con il quale diventa socio nel 1930. Nel 1929 divenne membro fondatore del GATCPAC (Gruppo di Architetti e Tecnici Catalani per il Progresso dell’Architettura), dando vita, un anno dopo, alla creazione del GATEPAC a livello statale. Questo gruppo di professionisti, immersi nella scuola di pensiero razionalista europea, unì le forze per denunciare e combattere la decadenza culturale del design e dell’architettura. Proponevano una nuova etica professionale che comportava un maggiore impegno sociale. Il gruppo si sciolse con lo scoppio della guerra civile spagnola e la maggior parte dei suoi membri fu costretta all’esilio. Altri morirono, come nel triste caso di Josep Torres Clavé, ucciso in guerra all’età di 33 anni.Tra i suoi progetti architettonici figurano alcuni degli edifici più emblematici del razionalismo catalano, come il Dispensario Centrale Anti-Tubercolosi e la Casa Bloc, entrambi a Barcellona, progettati in collaborazione con Josep Lluís Sert e Juan Baptista Subirana. Come designer, il suo contributo è iniziato con mobili per le case di famiglia e per uso personale, per poi dedicarsi completamente al lavoro svolto al GATCPAC. Questi pezzi furono esposti a MIDVA (Barcellona), un negozio fondato nel 1935 con J.L. Sert e Antoni Bonet, per promuovere nuovi progetti volti a fornire soluzioni standardizzabili, utilizzando materiali più economici per applicazioni architettoniche. Sia MIDVA che la rivista AC (Documentos de Actividad Contemporánea), con lo stesso Torres Clavé alla guida, divennero i principali forum per la diffusione dell’ideologia del GATCPAC.Una lettera di Josep Lluís Sert a Raimón Torres, figlio di Josep Torres Clavé, testimonia l’importanza del lavoro e dell’umanità del collega: “Gli anni di collaborazione con il GATCPAC e il CIAM, l’entusiasmo, l’energia e il talento di tuo padre sono stati un esempio per tutti noi che abbiamo mantenuto il gruppo attivo e unito. La rivista AC è il prodotto della sua dedizione e del suo instancabile lavoro. Non riesco a concepire Casa Bloc, Dispensari, Ciutat de Repós, Plà Macià o qualsiasi altro progetto importante senza il contributo di tuo padre. Lo stesso GATCPAC come gruppo di lavoro non si sarebbe mai concretizzato senza il suo impulso, il suo spirito entusiasta e la sua capacità di lavoro e organizzazione”. Umile e cortese, Josep Torres Clavé ha lasciato la sua impronta sul design e sull’architettura spagnola nel modo più umano possibile. Santa & Cole ha realizzato un libro che ripercorre la carriera di Torres Clavé, con immagini dei suoi pezzi più rappresentativi, dalle icone del design alle sue stesse illustrazioni.
URL non trovato nel campo specificato.