Nato in Bulgaria ma di base a Milano, dove ha aperto il suo studio nel 2004, Victor Vasilev (Plovdiv, 1974) ha studiato architettura al Politecnico di Milano e alla Royal Danish Academy of Fine Arts di Copenhagen. La stretta relazione tra architettura, interni e design del prodotto caratterizza il lavoro dello studio di Vasilev, che progetta mobili, spazi ed edifici nel tentativo di dare forma ad ambienti olistici e ricercando continuamente la purezza formale e materica. Un campo di indagine particolarmente interessante per Victor Vasilev è quello dei sanitari: Kub, per esempio, è un lavabo progettato nel 2010 per esplorare le possibilità offerte da due materiali radicalmente diversi come il marmo e il vetro, in cui la bacinella in cristallo sembra “ritagliarsi” l’appoggio nel volume in pietra.Per Antrax progetta, oltre agli interni minimali dello store milanese, il calorifero elettrico di design Flaps, un radiatore in alluminio riciclabile, ad alta efficienza termica, la cui rigorosa pulizia formale è interrotta solamente dalle pieghe che fungono da portasalviette. Con Boffi firma invece le colonne CTline – un sistema componibile di moduli contenitori a parete con sviluppo verticale, ispirati ai profili dei palazzi nelle grandi città e adatti a qualsiasi spazio domestico, compresa la stanza da bagno – la famiglia di lavabi da appoggio o da sospensione A45, e il lavabo mobile DueC, che unisce la funzione di lavaggio con un vano a giorno. Rimanendo nel campo dei sanitari è di rilievo la collaborazione di Vasilev con Falper, da cui nascono: la collezione Eccentrico, mobili porta lavabo, mobili contenitori, lavabi da appoggio e freestanding accomunati da forme geometriche essenziali, materiali preziosi e una cura produttiva sartoriale; Ala, lavabo universale, accessibile ed ergonomico dalla superficie pulita, che cela tutti gli aspetti funzionali; la collezione di rubinetti di design Cilindro, realizzata in acciaio inox; e Wave, lavabo in Cristalpant e marmo di Carrara che gioca con il contrasto fra la linee squadrate esterne e la sinuosità del declivio centrale. L’ultima collezione, Minimum, è ispirata all’arte di Donald Judd: lavabi a parete, mensole autoportanti e mobili contenitori dai volumi puri, che giocano con i vuoti e le proporzioni.Vasilev collabora anche con aziende di arredo come: Desalto, per cui realizza lo sgabello con base in acciaio e struttura in tubolare d’acciaio Ike; Living Divani, per cui firma i tavolini B2 e B3 e la libreria-scultura Buvka; MDF Italia, con il divano modulare Grafo, la mensola-scrivania pensile Mamba e la libreria Qubit; Natuzzi, con la libreria a giorno in legno e vetro Plissé; e Potocco, con la sedia e poltroncina Keel disegnata insieme a Mario Ferrarini.
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